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22 marzo 2013

Arancia Meccanica

Maestro della tecnica della messa in scena e dell'interazione tra i personaggi e ciò che li circonda, Stanley Kubrick ha sempre fatto e fa ancora parlare di sé, non tanto perché abbia fatto o meno scuola, ma più che altro per il suo modus operandi ancora oggi inimitabile. Geniale autore che sapeva veramente come mettere d'accordo la massa dal gusto facile con chi invece cercava film più importanti, anche in questo Arancia Meccanica (diventato ormai cult movie di tutte le generazioni di cinefili) non è da meno. Concentrandosi principalmente sul personaggio interpretato da Malcolm McDowell, l'ormai iconico Alexander DeLarge, Kubrick trasforma tutto il resto in una contorta società che ruota attorno al protagonista e che sarà più croce che delizia di tutte le sue scelte.

17 novembre 2012

Il Dottor Stranamore Ovvero: Come Imparai a non Preoccuparmi e ad Amare la Bomba


Di autori ce ne sono stati (e ce ne sono) tanti, ma raramente un’artista riesce a sperimentare quasi tutti i generi cinematografici e ad eccellere in ognuno dei suoi lavori (più o meno). Pensando ad uno di questi registi, il primo che salta all’occhio è, senza dubbio, il maestro Stanley Kubrick, il quale è stato capace di rendere personale e innovativo quasi ogni genere del cinema: dall’horror (Shining) ai film di guerra (il suo primissimo ed introvabile Paura e desiderio, poi Orizzonti di Gloria e il più famoso Full Metal Jacket), dalla fantascienza (2001: Odissea nello Spazio) allo storico (Spartacus), passando per il romantico (a suo modo, con Lolita ed Eyes Wide Shut), fino ad arrivare al drammatico (con Arancia Meccanica), al crimine (Rapina a mano armata), al thriller noir (Il bacio dell’assassino) e ai film in costume d’epoca (Barry Lyndon). L’unica cosa che non ha trattato è, forse, il genere western, poiché anche la commedia satirica rientra nella sua filmografia, con Il dottor Stranamore ovvero: Come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba.