Beetlejuice - Spiritello porcello arriva in un momento
triste per la carriera di Tim Burton, poiché il regista, dopo essersi
licenziato dalla Disney (che metteva dei continui paletti alla sua vena
artistica, considerata troppo macabra per i gusti della major) e dopo aver
diretto la sua prima pellicola, continuava a leggere tantissime sceneggiature
cercando l'ispirazione giusta e la trama perfetta da trasporre sul grande
schermo. La storia di Michael McDowell e Larry Wilson arriva come la manna dal
cielo, e Burton decide di fare sceneggiare al meglio lo script dallo stesso
McDowell e da Warren Skaaren. Nel 1988 il film fa
volare la carriera di Burton consacrandolo a regista come lo conosciamo oggi.