Ok, la mia non sopportazione del genere (o filone, se preferite) mockumentary mi aveva tenuto a debita distanza da questo film, fino ad oggi. Mai scelta fu più sbagliata, e ancora una volta la mia idea secondo la quale non è mai produttivo snobbare un genere a priori (come fanno i molti detrattori dei musical, i quali si perdono perle irripetibili come Sweeney Todd o il più recente Les Misérables) è risultata corretta. Infatti, come volevasi dimostrare, finita la visione di Rec - La paura in diretta mi sono completamente pentito di avere aspettato tutto questo tempo per dare un po' di attenzione a questo geniale progetto spagnolo. Il ritmo lento dei primi minuti serve semplicemente a convogliare l'interesse del pubblico verso i personaggi, presentandoli con calma e entrando in quelle regole di regia che questo genere richiede, come la macchina a mano importante tanto quanto i protagonisti e, soprattutto, il montaggio studiato e realizzato minuziosamente da David Gallart, mai come in questi casi fondamentale e necessario ai fini della storia.
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22 settembre 2013
23 agosto 2013
Pirati dei Caraibi - Ai Confini del Mondo
Continuano le avventure di Capitan Jack Sparrow, che questa volta deve affrontare lo scrigno di Davy Jones e deve ritornare nel mondo dei vivi per poter porre fine ad una distruttiva caccia ai pirati ordita dal temibile lord Cutler Beckett, il quale possiede il cuore del terrificante capitano dell'Olandese Volante. Trama che segue (crono)logicamente le vicende de La Maledizione del Forziere Fantasma e storia scritta ancora una volta dal duo Ted Elliot e Terry Rossio, che non offre niente di nuovo e che trascura brutalmente i numerosi nuovi personaggi usati nel film (la dea Calypso di fatto non ha un ruolo così importante, pur essendo una divinità, e il capitano Sao Feng interpretato da Chow Yun-Fat viene liquidato in quattro e quattr'otto senza che nessuno poi ne senta la mancanza. Per non parlare dello sprecatissimo ruolo offerto a Keith Richards e l'insensata dipartita del mostruoso Kraken).
27 luglio 2013
Sweeney Todd - Il Diabolico Barbiere di Fleet Street
Particolare pellicola musicale, questo film rappresenta la prima esperienza canora per i due attori protagonisti nonché il primo lavoro inerente a questo genere per il regista di Burbank (se si escludono gli Oompa Loompa salterini e qualche altro intermezzo musicale nei suoi film passati). Tim Burton dirige ancora una volta il suo amico Johnny Depp rivisitando per il grande schermo il famoso musical di Hugh Wheeler e Stephen Sondheim, il primo autore dei testi e il secondo della componente musicale, il quale collabora anche con il regista per riadattare le canzoni per il film e comporne le tracce musicali. Sweeney Todd - Il Diabolico Barbiere di Fleet Street vanta un cast meraviglioso tra cui l'ottima Helena Bonham Carter, il grandissimo Alan Rickman, il meraviglioso caratterista Timothy Spall e il geniale Sacha Baron Cohen, che regala un intenso e quasi inaspettato momento di ironia e di ottima performance canora, senza dimenticare il già citato protagonista, che esce dai soliti personaggi freak per interpretare una cupa e vendicativa versione del suo Edward Mani di Forbice.
16 maggio 2013
Spider-Man 3
Trattare personaggi famosi nel mondo del cinema è sempre molto difficile, soprattutto se alle spalle si ha una produzione che decide di offrire ad un autore un budget illimitato per realizzare una pellicola, la quale però dovrà sottostare ad alcune piccole modifiche al fine di uscire in sala sia come vuole il regista ma anche come vuole la produzione. Sam Raimi e la Columbia Pictures hanno avuto molto differenze di idee durante la realizzazione di Spider-Man 3 e il risultato ricade, purtroppo per noi, sulla pellicola. Esteticamente impeccabile sia per quanto riguarda le scelte di regia che Raimi decide di utilizzare che per la perfetta correlazione tra la messa in scena reale e gli effetti digitali (ma sarebbe stato impossibile sbagliare questo punto, con un budget illimitato), il film ha il suo più grosso punto debole nella sceneggiatura scritta dal regista assieme al fratello Ivan Raimi e ad Alvin Sargent, lo sbaglio imperdonabile che commette l'autore è quello di perdere il focus più di una volta, realizzando sviluppi troppo superficiali per uno script che invece ha tante pretese.
6 aprile 2013
L'ospite Inatteso
Quante volte ci siamo imbattuti in pellicole che enfatizzano
il lato umano e criticano aspramente la società in cui viviamo? Molto spesso
gli autori cinematografici si pongono in maniera critica anche se non hanno
intenzione di farlo, poiché tanta è la voglia di raccontare i propri personaggi
che, se non c’è nessun cattivo (inteso anche come persona fastidiosa) nel cast,
bisogna per forza trovarlo da qualche altra parte. Thomas McCarthy nasce
attore, per cui interessato ancora di più a quello che i suoi protagonisti
devono raccontare rispetto ad un qualsiasi autore di cinema che nasce regista. Con una semplicità spiazzante, McCarthy racconta una
storia che parla con naturalezza allo spettatore e riesce a farlo riflettere su
temi terribilmente moderni e tragici, primo tra tutti il problema
dell’immigrazione, seguito dal modo in cui (in questo caso) l’America tratta i
suoi clandestini, solo per dar loro un esempio di cosa devono aspettarsi e di fare di loro dei capri espiatori per chiunque abbia intenzione di trasferirsi nel loro "paese delle libertà". Ma
c’è di più, perché L'ospite inatteso penetra emotivamente nel cuore del pubblico,
grazie al modo in cui il regista lascia gli spessori giusti ai rapporti tra i
personaggi.
18 dicembre 2012
Harry Potter e l'Ordine della Fenice
Continua il ripasso ed inizia il tracollo. Mentre mi riguardo uno dopo l'altro gli otto film della saga del maghetto britannico, non posso non notare che è proprio qui, con l'arrivo del regista David Yates, che inizia lo scivolamento per la saga nel commerciale e nel prevedibile. Dopo l'ottima entrata in scena da parte di Voldemort nel precedente film diretto da Mike Newell, in Harry Potter e l'Ordine della Fenice ci viene presentato un altro tassello fondamentale della saga, ovvero la profezia che lega il Mago Oscuro all'orfano e che ha istigato Tom Riddle ad assassinare i coniugi Potter (ma di tutto questo poco trapela dalle pellicole).
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