23 novembre 2012

La Carica dei 101


Rieditare, riproporre e aggiornare vecchie meraviglie con le nuove tecnologie è forse una delle cose migliori che uno studio cinematografico possa fare per i suoi fan. Disney è stata tra le prime case di produzione a comprendere questa cosa e, ormai da tempo, riporta in auge tutti i suoi vecchi classici con la nuova tecnologia BluRay e, a volte, aggiungendoci anche il 3D. Nessuna versione stereoscopica, però, per questo film, il che dimostra che Disney sa benissimo quali pellicole possano essere adatte per la terza dimensione e quali no. Per La Carica dei 101 è arrivato il momento, qualche mese fa, di una riconversione digitale e di una versione in alta definizione. 
Tanti momenti divertenti per uno dei film più ricchi di temi della ben nota casa d’animazione americana. In questa pellicola, infatti, vengono inserite numerose tematiche pronte a fare riflettere grandi e piccini, dove la capacità dei cani di aiutarsi l’un l’altro indipendentemente dalla loro razza è solo una delle tante (e si potrebbe sostituire la parola “cani” con “animali”, visto che mucche, cavalli e gatti danno anch’essi il loro contributo per fronteggiare una cattiveria di proporzioni incredibili). Da non sottovalutare la sensibilizzazione contro la violenza sugli animali, in particolare sui cuccioli, e il continuo uso dell’intelligenza a discapito della forza bruta. Da non dimenticare, inoltre, che questo film porta sul grande schermo una delle cattive più replicate alle feste in maschera, ovvero la perfida Crudelia (ruolo che, nella rivisitazione live action sempre a marchio Disney, sarà affidato alla poliedrica Glenn Close), una moderna donna malvagia, che nasconde la sua perfidia dietro il lusso, lo sfarzo e i numerosi soldi che possiede, senza vergognarsi del suo look assolutamente stravagante e inadatto per la categoria che rappresenta. Il volto spigoloso e irreale si scontra con la delineata bellezza di Anita, evidenziando ancora di più la loro differenza caratteriale, a dimostrazione che non bisogna essere infinitamente ricchi per essere belli, felici e contenti (da ricordare la divertente battuta in cui Crudelia sbeffeggia Anita, paragonando la sua casa ad un castello e il buon Rudy a un cavaliere senza macchia e senza paura). Non manca un intelligente utilizzo dei colori e dell’illuminazione dei vari sfondi, rossi quando si è in pericolo e naturali quando la situazione è spensierata. Il divertimento viene invece affidato, come è solito da parte di Disney, ai personaggi di contorno, in particolare Orazio, Gaspare, il sergente Tibbs e altri aiutanti pronti a prestare soccorso alla giovane coppia di dalmati. Il film è considerato come colui che salvò la Disney dalla bancarotta, dopo il fallimento economico de La Bella Addormentata nel Bosco, grazie anche alla meticolosa regia di tre dei più importanti autori Disney dell’epoca: Clyde Geronimi (autore di cinque classici, tra cui Lilli e il Vagabondo), Hamilton Luske (storico compagno del sopraccitato regista) e Wolgang Reitherman (inizia la sua carriera con questo film, per poi portare sul grande schermo alcuni dei più acclamati capolavori Disney).



12 commenti:

  1. rivisto ieri sera in DVD quoto in buona parte quello che hai detto,anche se non è tra i miei preferiti della disney...è carino

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    1. Stanno riproponendo al cinema Peter Pan, Gli aristogatti e Il Libro della giungla, il che significa che a breve quest'ultimo uscirà in DVD... Non vedo l'ora!

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  2. peccato che quei classici ce li abbia in VHS, devo solo riprenderli.... per rimanere in ambito canino hai mai visto "Charlie anche i cani vanno in paradiso" di Don Bluth?

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  3. dagli un'occhiatina,che ti piacciano i cani oppure no
    in ogni caso bisogna essere imparziali!l'incipit è
    originale: il pastore tedesco Charlie Barkin
    (Burt Reynolts) gestisce una bisca clandestina con il suo "socio" Carface che si è arricchito ma non vuole condividere nulla con Charlie, allorchè,lo uccide investendolo quando il protagonista finisce in paradiso
    tocca e ricarica l'orologio della vita,per ritornare così sulla terra e vendicarsi di Carface, ti ho detto anche troppo! cè chi definisce questo film "scorretto" effettivamente non è quasi per nulla un film disney, si trova in sette parti su youtube,quindi lo puoi benissimo vedere

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    1. Beh, la Disney non c'entra niente con questo film, è stato prodotto da un'altra casa di produzione, la stessa di Fievel, ed è uscito solo in VHS. Comunque prima o poi me lo vedrò.

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  4. posso sapere cosa ne pensi del libro della giungla?
    io lo trovo un film gradevolissimo

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    1. E' uno di quelli che ho visto meno, perché non ho mai avuto una VHS o comunque una registrazione dalla TV, ma mi ha sempre divertito.

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  5. qual'è il classico disney che ti piace di meno? a me non è piaciuto Pocahontas

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    1. Nemmeno a me Pocahontas fa impazzire, ma se la batte con Tarzan, non sono tra i miei preferiti. Anche se belli.

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  6. proprio ora hanno passato il sequel su rai 2, inizialmente ero un po scettico a vederlo, ma alla fine si è rivelato piuttosto divertente, mi sono fatto trascinare dalle varie gag,sia chiaro, come film home video ci sta bene

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    1. Come film home video i sequel della Disney vanno bene più o meno tutti.

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