8 novembre 2012

The Avengers


Quando ci si convince ad andare a vedere un kolossal pubblicizzato in maniera martellante da tutti i media possibili e immaginabili, si entra in sala con i piedi di piombo, onde evitare possibili delusioni. Soprattutto se il film in questione si presenta come un raccoglitore di personaggi già presentati in altre pellicole. Ma già al quinto minuto di The Avengers tutti i dubbi e le incertezze spariscono all’istante. Sicuramente la pellicola non è priva di difetti che, paradossalmente, ne sono anche i pregi. La prima cosa che non tutti possono apprezzare è la scelta di suddividere il film in due, ovvero un momento in cui ci vengono presentati i nuovi protagonisti della storia e un secondo tempo in cui l’azione esplode in maniera radicale.
Tuttavia questa suddivisione non preclude il fatto che nella prima parte non ci sia azione, anzi, è proprio questo su cui punta il film: regalare allo spettatore frammenti di battaglie accrescendo ancora di più l’attesa per la guerra finale. Inoltre, non dobbiamo solo concentrare la nostra attenzione sui nuovi Occhio di Falco (un Jeremy Renner molto interessante), Vedova Nera (una Scarlett Johansson divertentissima) e Nick Fury (dobbiamo ancora spendere parole per dire quanto sia bravo Samuel L. Jackson?), ma dobbiamo ricordare ai meno attenti chi sono Capitan America (Chris Evans), Iron Man (Robert Downey Jr.) e Thor (Chris Hemsworth). La difficoltà principale di avere questi protagonisti insieme era quella di farli interagire sia tra di loro che con la storia in modo che nessuno prevaricasse sull’altro, e Joss Whedon riesce a farlo sia con una sceneggiatura calibrata apposta per evitare questo sbaglio, sia con una regia affinata e precisa, piena di chicche godibilissime (incluso uno spettacolare piano sequenza che segue uno alla volta i membri del team, durante lo scontro definitivo). Whedon, inoltre, ha avuto la capacità di rispettare gli stili dei suoi predecessori (Jon Favreau per la saga di Iron Man, Joe Johnston per Captain America e Kenneth Branagh per Thor), senza però impedirsi di apportare la sua visione dei protagonisti. È stato molto difficile, per il regista, riuscire a dare il giusto tono agli scambi di battute, i quali puntano molto sull’ironia e sulla sdrammatizzazione delle situazioni (dopotutto, chi prenderebbe sul serio un personaggio come Loki che guida un esercito di esaltati Chitauri?) e, ogni volta che c’è un dialogo, non si evita mai di ridere o sorridere. L’ilarità viene altresì suscitata dalla caratterizzazione dei personaggi, tra i quali spiccano due figure fondamentali: per i buoni un Hulk finalmente corretto (spacca tutto, demolisce qualsiasi cosa, non si ferma davanti a niente, e non ha una tecnica di lotta), per i cattivi un machiavellico Loki (interpretato da un Tom Hiddleston formidabile, il quale da solo varrebbe il prezzo del biglietto, con la sua performance teatrale, shakespeariana ed esagerata al punto giusto, sorrisi malvagi compresi). Forse il vero e proprio tasto dolente è il 3D postumo che, se da un lato riesce a mostrare l’immensità di location come la base operativa dello S.H.I.E.L.D. o la città di New York, dall’altro infastidisce nelle sequenze cupe, senza però lasciare mai che lo spettatore si domandi che cosa sia successo nella scena che è appena passata. Anche le musiche del genio Alan Silvestri si scoprono a volte un po’ ripetitive e non eccessivamente coinvolgenti come di solito sono (un piccolo neo che non può non essere menzionato). The Avengers è, quindi, un film che evita di prendersi troppo sul serio, giocando molto sull’essere al limite del ridicolo, ma senza mai buttarsi nel baratro della stupidaggine, ricordandosi che in sala ci sono bambini che agognano il divertimento puro e semplice, ma anche persone che stanno cercando qualcosa in più da un blockbuster pronto ad aprire la stagione estiva e, soprattutto, da un genere cinematografico fin troppo abusato già prima di riuscire ad esplodere in maniera decisiva. Accontenterà tutti? Forse no, ma di certo in tanti usciranno dalla sala più che felici e, magari, ansiosi di tornare il più presto possibile per guardarselo ancora una volta.


3 commenti:

  1. bellisima recensione e bellissimo film spero che la disney non rovini i prossimi sequel

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    1. Aspetto il trailer prima di parlare, ma credo proprio che avremo una bella sola, visti i vari film usciti quest'anno.....

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    2. su avengers 2 sono fiducioso sono i film singoli a preocuparmi
      anche se sembra che cap 2 sia riuscito ,ce gente che lo preferisce ad avengers anche se non mi fido quasi mai delle recensioni aspetto di vederlo ci spero

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